Che cos’è la parola dell’anno (Woty) e a cosa serve

Ti è mai capitato di iniziare l’anno con i migliori propositi e ritrovarti dopo pochi mesi a non sapere più da dove cominciare? Non sei solo. Secondo studi recenti, solo l’8% delle persone riesce a mantenere i propri buoni propositi. È qui che entra in gioco la parola dell’anno, una guida semplice ma potente che può trasformare il tuo approccio al nuovo anno.

La Word of the Year (WOTY) è una parola che scegli con cura per ispirarti, motivarti e accompagnarti lungo i 365 giorni. A differenza dei classici propositi, questa parola è dinamica e adattabile: rappresenta l’energia e le intenzioni che vuoi portare nella tua vita.

In questo articolo esploreremo cos’è la parola dell’anno, come sceglierla e come utilizzarla per creare un percorso di crescita personale significativo.

Perché una parola è meglio dei buoni propositi?

I buoni propositi spesso falliscono perché sono rigidi e basati su obiettivi specifici e limitati. La parola dell’anno, invece:

  • È flessibile: si adatta alle diverse situazioni della tua vita.
  • Ti offre un focus costante: ti ricorda dove vuoi andare, anche quando ti senti perso.
  • È motivazionale: funziona come una bussola interiore che ti riporta sulla strada giusta.

La WOTY è come un faro: ti guida attraverso le tempeste e illumina il tuo cammino.


Come trovare la tua parola dell’anno

La scelta della parola giusta richiede introspezione e un po’ di tempo. Ecco un metodo passo dopo passo:

1. Rifletti sull’anno appena trascorso

Prendi carta e penna e rispondi a queste domande:

  • Come è stato il tuo anno?
  • Quali sfide hai affrontato?
  • Cosa hai imparato di te stesso?
  • Che emozioni ti hanno accompagnato?

Questa riflessione ti darà un quadro chiaro del punto di partenza.

2. Identifica come vuoi sentirti

La parola dell’anno non è solo un obiettivo, ma una sensazione. Chiediti:

  • Come vuoi sentirti nei prossimi 12 mesi?
  • Hai bisogno di più equilibrioenergiaispirazione o consapevolezza?

Scrivi liberamente tutto ciò che ti viene in mente.

3. Stabilisci le priorità

Suddividi la tua vita in categorie (lavoro, relazioni, salute, crescita personale) e individua ciò che conta davvero per te. Le priorità guideranno la tua scelta.

4. Fai brainstorming di parole

Butta giù una lista di parole che risuonano con te. Ecco alcune idee:

  • Equilibrio
  • Coraggio
  • Creatività
  • Rinascita
  • Gratitudine
  • Semplicità
  • Crescita

5. Seleziona e testa la tua parola

Riduci la lista a 3-5 parole e poniti queste domande:

  • Questa parola mi ispira?
  • Si allinea con i miei valori e desideri?
  • Mi aiuterà a superare le sfide?

Se sei indeciso, prova con un piccolo trucco: lancia una monetina e nota quale parola speri esca. La tua intuizione ti guiderà.


Come usare la tua parola dell’anno

Una volta trovata la tua parola, rendila parte integrante della tua quotidianità. Ecco alcuni suggerimenti:

1. Rendila visibile

  • Creala in una vision board con immagini e frasi ispiranti.
  • Scrivila come sfondo del tuo smartphone o del tuo desktop.
  • Usala come mantra giornaliero.

2. Realizza piccoli promemoria

  • Scrivi la tua parola su post-it e posizionali nei luoghi in cui passi più tempo (scrivania, specchio, frigorifero).
  • Crea un gioiello personalizzato con la tua parola.

3. Fai revisioni mensili

Ogni mese, rifletti su come la tua parola ti sta guidando:

  • Come si è manifestata nella tua vita?
  • Quali cambiamenti ha ispirato?
  • È ancora in linea con i tuoi obiettivi?

Non aver paura di cambiarla se le tue priorità si trasformano. La flessibilità è la chiave.


Esempi di parole dell’anno

Ogni percorso è unico, ma ecco alcuni esempi concreti:

  1. Rinascita: per chi vuole lasciarsi alle spalle un periodo difficile e ricominciare.
  2. Coraggio: per chi desidera uscire dalla propria zona di comfort e affrontare nuove sfide.
  3. Equilibrio: per chi cerca armonia tra lavoro, relazioni e benessere personale.

Marta e la parola “Resilienza”

Marta, una professionista nel campo del counseling, ha scelto “resilienza” dopo un anno difficile. Ogni volta che si è trovata di fronte a una sfida, ha ripensato alla sua parola e ha trovato la forza per superarla. Alla fine dell’anno, non solo aveva raggiunto i suoi obiettivi, ma si sentiva più forte e sicura di sé.


Perché la parola dell’anno è trasformativa nel coaching?

Nel coaching, la parola dell’anno è uno strumento potente perché:

  • Aiuta a focalizzare l’energia su ciò che è davvero importante.
  • Stimola l’autoconsapevolezza e il cambiamento.
  • È un riferimento costante nei momenti di difficoltà.

Se sei un coach o un counselor, puoi proporre questo esercizio ai tuoi clienti per aiutarli a esplorare il proprio scopo e ritrovare chiarezza.


Trova la tua parola e inizia il tuo percorso

La parola dell’anno non è una soluzione magica, ma un potente strumento di crescita personale. Ti aiuta a rimanere allineato con i tuoi obiettivi, a ritrovare il focus nei momenti di smarrimento e a vivere ogni giorno con maggiore intenzione.

Hai già trovato la tua parola per il nuovo anno? Se vuoi approfondire il tuo percorso e scoprire come il coaching o il counseling trasformativo possono aiutarti, contattami oggi stesso. Insieme possiamo costruire il tuo cammino verso una vita più consapevole e appagante.


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