Riconoscere e gestire le “scimmie volanti” del narcisista maschio

Il narcisista, noto per le sue capacità manipolative, raramente agisce da solo. Per sostenere il suo ciclo di abuso emotivo, utilizza quella che viene definita “scimmia volante”, una figura centrale per mantenere il controllo sulle sue vittime. In questo articolo, esploreremo chi potrebbe essere la scimmia volante del narcisista maschio, come riconoscerla e cosa fare per difendersi da queste dinamiche tossiche.

1. Che cos’è una “scimmia volante”?

La “scimmia volante” prende il nome dal classico del cinema “Il Mago di Oz”, dove le scimmie volanti agivano come tirapiedi per la Strega Malvagia. Nello stesso modo, le scimmie volanti del narcisista agiscono come suoi complici, spesso inconsapevolmente, portando avanti le sue manipolazioni, attaccando la vittima e giustificando il comportamento abusante del narcisista.

2. Perché le persone diventano “scimmie volanti”?

Essere una scimmia volante non significa necessariamente essere malintenzionati. Spesso, chi assume questo ruolo è vittima di manipolazioni sottili o più evidenti. Il narcisista può far leva sui sentimenti di affetto, paura o senso di colpa, convincendo la scimmia volante che sta facendo la cosa giusta.

3. Chi è più probabile che sia la scimmia volante?

• Partner attuale o ex partner: Le partner o ex partner del narcisista maschio sono candidate ideali per diventare scimmie volanti. Il narcisista manipola queste persone facendole credere che agire per lui o contro la vittima precedente sia la scelta migliore.
• Amico stretto o confidente: Il narcisista spesso ha amici di lunga data che sono abituati a “chiudere un occhio” sui suoi difetti. Questi amici diventano scimmie volanti difendendo o giustificando il suo comportamento, minimizzando l’impatto delle sue azioni sulla vittima.
• Familiari, specialmente la madre: La madre o altri parenti stretti possono giocare un ruolo chiave. Spesso, la madre del narcisista agisce come scimmia volante, giustificando e difendendo ogni suo comportamento, anche quando è chiaro che è tossico o manipolativo.
• Colleghi di lavoro: Anche sul posto di lavoro, il narcisista può manipolare i suoi colleghi, facendoli diventare scimmie volanti. Questi colleghi possono attaccare chi ha denunciato il narcisista o cercare di mantenere la facciata dell’apparente “bravo collega”.
• Nuova vittima: Una delle dinamiche più insidiose è quella in cui la nuova vittima, non consapevole del ciclo manipolativo, viene coinvolta dal narcisista e diventa scimmia volante. Difende il narcisista, attacca la vittima precedente e si trova intrappolata in un ciclo di abuso di cui non ha ancora piena consapevolezza.

4. Come riconoscere una “scimmia volante”?

Riconoscere una scimmia volante può essere difficile, perché spesso queste persone non si rendono conto del loro ruolo. Tuttavia, alcuni segnali comuni includono:

• Difendere il narcisista in modo irrazionale o esagerato.
• Cercare di screditare o manipolare la vittima a favore del narcisista.
• Attaccare chi mette in discussione il comportamento del narcisista.
• Mostrare un atteggiamento eccessivamente protettivo nei confronti del narcisista.

5. Cosa fare se sei vittima delle “scimmie volanti” di un narcisista?

• Stabilisci Confini Chiari: Non permettere che queste persone entrino nella tua vita o abbiano un’influenza su di te.
• Fai Attenzione alla Comunicazione: Non entrare in discussioni con chi cerca di manipolarti o farti sentire in colpa.
• Cerca Supporto: Rivolgiti a un professionista del coaching per imparare a gestire queste dinamiche complesse.

Liberati dalle catene della manipolazione

Se ti riconosci in queste dinamiche o senti di essere intrappolato in un circolo vizioso di manipolazione e abuso emotivo, è il momento di agire. Contattami oggi stesso per una prima sessione gratuita di love coaching. Insieme, possiamo lavorare per spezzare questi schemi tossici e aiutarti a ritrovare la tua forza interiore.