In uno scenario in continua evoluzione, la dinamica tra libertà e sicurezza si sta sempre più consolidando come un fulcro nelle nostre relazioni. Come love e sex coach, ho osservato come questi due pilastri influenzino profondamente le nostre connessioni interpersonali. La loro importanza va ben oltre il semplice concetto; sono come i due lati di una moneta, entrambi essenziali per mantenerla in equilibrio.
Nei tempi moderni, la nostra concezione di libertà ha subito trasformazioni epocali. Consideriamo la rivoluzione del controllo delle nascite, l’accettazione del divorzio come parte della norma sociale e l’emancipazione offerta dalla tecnologia. Queste evoluzioni ci hanno regalato una libertà senza precedenti. Tuttavia, con la libertà viene anche la responsabilità, e con essa, la necessità di sicurezza. Senza la presenza di istituzioni tradizionali che una volta dettavano i comportamenti, siamo diventati più autoregolamentati. Questo concetto di auto-regolamentazione ci riporta alla teoria del “panottismo” del filosofo francese Michel Foucault.
La sicurezza diventa una sorta di compensazione per la libertà. Tuttavia, c’è un rischio intrinseco: potremmo diventare troppo protettivi, limitando le esperienze che definiscono il vero significato della vita. Le app che monitorano ogni aspetto del nostro quotidiano sono un esempio di questo. Sì, ci danno una sensazione di controllo, ma possono anche ridurre la bellezza del mistero, dell’ignoto e della spontaneità.
Queste riflessioni sono diventate ancora più rilevanti nell’epoca della pandemia di Covid-19. La necessità di isolamento ha spostato il nostro focus da un equilibrio tra libertà e sicurezza a una forte inclinazione verso quest’ultima. Questo squilibrio ha avuto profonde ripercussioni sulla nostra esperienza erotica della vita. L’erotismo, come sottolineato, non è solo sessuale. È quell’energia vitale che respinge l’ombra della morte, che ci fa sentire vivi. E quando ciò che ci fa sentire vivi viene limitato o rimosso, ci ritroviamo a cercare sicurezza attraverso la routine.
Durante la pandemia, molte persone hanno cercato sicurezza attraverso la struttura: pasti programmati, chiamate video programmate, limiti chiari tra spazi di lavoro e relax. Ma questo ha portato a una sorta di stasi. La ripetizione, pur fornendo sicurezza, può anche indebolire il nostro legame emotivo con noi stessi e con gli altri.
Ma come possiamo reintrodurre l’erotismo nella nostra vita? La risposta è la creatività. La creatività ci invita a sperimentare, a cercare nuove avventure, a vivere pienamente. Può essere semplice come trasformare una passeggiata nel quartiere in una esplorazione, o complicata come cercare nuove ricette da cucinare. L’essenza dell’erotismo sta nell’innovazione, nell’aggiunta di spezie alla routine, nell’esplorare l’ignoto.
Inoltre, possiamo anche sfruttare la potenza dell’immaginazione. Così come un bambino può trasformare una scatola di cartone in un castello, possiamo trasformare la nostra vita quotidiana in una avventura. Per ritrovare l’erotismo, dobbiamo prima essere presenti nella nostra vita, riconoscere i nostri desideri e i nostri bisogni e poi trovare modi creativi per soddisfarli.
A questo scopo, puoi sperimentare le pratiche qui di seguito:
1. Mappa Sensoriale
Scopo: Riscoprire e accrescere la consapevolezza del proprio corpo e dei propri desideri.
Istruzioni:
- Sdraiati in un luogo confortevole e assicurati di non essere disturbato.
- Chiudi gli occhi e inizia a esplorare il tuo corpo con le mani. Concediti il tempo di percepire ogni parte del tuo corpo, prestando attenzione a come ti fa sentire.
- Una volta terminato, prendi un foglio di carta e disegna una silhouette del tuo corpo. Marca con colori diversi le aree che hai trovato più sensibili, piacevoli o che hanno suscitato emozioni particolari.
- Utilizza questa mappa nelle tue sessioni intime, da solo o con un partner, come punto di riferimento per esplorare nuove sensazioni.
2. Gioco di Ruolo Immaginario
Scopo: Rompere la routine e risvegliare l’erotismo attraverso l’immaginazione.
Istruzioni:
- Con il tuo partner, scegliete un luogo o una situazione che entrambi trovate intrigante o eccitante. Potrebbe essere una spiaggia deserta, un ballo in maschera, o qualsiasi altro scenario.
- Dedicate del tempo per discutere dei dettagli: come siete vestiti, che atmosfera c’è, che ruolo avete in quella situazione.
- Una volta definito lo scenario, giocate il vostro ruolo. Il focus non deve essere necessariamente sull’atto sessuale, ma sull’interazione e sull’esplorazione di nuove dinamiche tra di voi.
3. Diario Erotico
Scopo: Connettersi con i propri desideri e fantasie, migliorando la comunicazione con il partner.
Istruzioni:
- Dedica ogni giorno un momento per scrivere nel tuo diario erotico. Puoi scrivere delle fantasie, ricordi, desideri o anche semplici pensieri.
- Una volta alla settimana, se ti senti a tuo agio, condividi una parte del tuo diario con il tuo partner. Questo non solo potrebbe avvicinarvi, ma potrebbe anche aprire porte a nuove esplorazioni erotiche.
- L’obiettivo è creare un ambiente sicuro in cui entrambi possiate condividere liberamente i vostri pensieri senza giudizio.
Questi esercizi sono progettati per aiutare le persone a riscoprire il proprio corpo, a stimolare l’immaginazione e a migliorare la connessione con il partner. È essenziale affrontarli con una mentalità aperta e curiosa.
In conclusione, libertà e sicurezza sono fondamentali per la nostra esistenza. Ma mentre cercare sicurezza nella routine può offrire conforto, dobbiamo anche ricordare di mantenere l’erotismo vivo attraverso la creatività e l’innovazione. Solo allora potremo veramente vivere una vita piena e soddisfacente. E quando saremo pronti a spingerci oltre, la nostra immaginazione sarà lì, pronta ad accompagnare il nostro viaggio.
Se sei interessata a lavorare con me, da sola o in coppia, puoi scrivermi per una sessione gratuita a thedaimoncoach@gmail.com, magari anche dopo essere andata a guardare il mio percorso Daimon Sex o aver visitato le altre pagine del mio sito e magari la mia storia.
L’illustrazione è di Chiaralikiart, @chiaraliki.art
