Sino a un certo punto della mia vita, ho avuto la tendenza ad accumulare oggetti. Ne portavo sempre tantissimi dai viaggi, tanto che ogni volta che partivo, almeno 1/3 della mia valigia era vuoto, perché prevedevo sempre di rientrare carica di mille oggetti nuovi che mi avrebbero attratta durante i miei viaggi e di cui pensavo non avrei potuto fare a meno una volta tornata nella mia casa.
Ebbene, nonostante io possa dire con certezza di essere una persona estremamente ordinata, le mie case sono state sempre pienissime di oggetti. Con il passare degli anni, mi sono man mano accorta che tutti quegli oggetti, sebbene in taluni casi magari preziosi o legati a ricordi molto potenti per me, mi appesantivano.

Ho cominciato per questo motivo a fare un semplice ma potentissimo esercizio di coaching che è il decluttering. E’ una cosa che faccio periodicamente e coinvolge tutte le parti della mia casa, Posso occuparmene quando ho un po’ di tempo libero, quando sono stanca, quando sento di essere un po’ appesantita. Posso cominciare a liberare, svuotare o riordinare un piccolo cassetto, una mensola o un’intera stanza.
Ho cercato di dare una regolarità a questa pratica e ho preso da anni un impegno con me stessa riguardo al fatto di voler essere in grado di riempire ogni due settimane almeno un sacchetto di media grandezza, che sarà destinato principalmente a essere donato, ma talvolta anche a essere buttato (pratica per me, ad esempio, un po’ più impegnativa). Sapere che gli oggetti che ho messo da parte avranno un’altra vita e potranno essere utili o di conforto a qualcuno, mi rende anche felice e mi permette di vivere questa pratica come costante, in modo che mi faccia sentire anche in una situazione di maggiore benessere.

E tu ci hai mai pensato? Hai mai acquisito questo tipo di abitudine?

Condivido di seguito un testo che potrà darti anche qualche ulteriore spunto di riflessione.
LE TOSSINE DELLA CASA SONO:
1. Oggetti che non utilizzi più
2. Vestiti che non ti piacciono o che non usi da molto tempo. Biancheria intima rotta.
3. Oggetti rotti
4. Vecchie lettere e annotazioni
5. Piante morte o malate
6. Vecchie ricevute e riviste
9. Scarpe sfinite dall’uso
7. Qualquasi tipo di cose inutili che richiamano il passato
8. Se hai figli, giochi che non usano, che non funzionano o rotti.
CON IL DISTACCO DA QUESTE COSE:
1. la salute migliora
2. la creatività cresce
3. le relazioni migliorano
4. hai più capacità di raziocinio
5. migliora l’umore.
DOMANDE CHE AIUTANO IL DISTACCO:
perchè sto conservando questo?
ha a che fare con me oggi?
cosa sentirò nel liberarmi di questo oggetto?
SEPARA E CLASSIFICA:
1. da donare
2. da buttare
3. da vendere
LA PULIZIA DA DENTRO SI RIFLETTERA’ FUORI
1. Evita rumori estremi
2. Meno luci forti
3. Meno colori eccessivi
4. Meno odori e profumi chimici
5. Meno ricordi tristi
6. Concludi i progetti inconclusi
7. Coltiva energia positiva nella tua casa.
Fai una pulizia generale e usa scatole per organizzare. Incomincia da cassetti e armadi e concludi ogni stanza, fai secondo il tuo ritmo…
a) Immondizia
b) da riordinare
c) da riciclare
d) in dubbio
e) regali
f) donazioni
g) vendere.
Mentre ORDINI, osserva ciò che cambia in te.

Nella misura in cui puliamo la nostra casa fisica, mettiamo in ordine anche nella nostra mente e nel nostro cuore.
Pratica il distacco con le cose materiali che servono solo a riempire il tuo spazio e vedrai come, poco a poco, potrai fare lo stesso con situazioni più trascendentali.
Tratto e tradotto da: Sabiduría Ancestral Femenina

Se ti senti appensantita nella tua vita affettiva, relazionale, familiare, lavorativa e vuoi parlarne con me, puoi contattarmi all’indirizzo email thedaimoncoach@gmail.com o compilare il modulo dalla pagina contatti.